Cristina Trecco ora è amico di Massimo Martino e 7 altriPaolo Chiari maria rosaria de luca Daniele Onorato Giovanni Nuzzo archivio immagini cinema marco capitelli Magnacook il Gastrosocial network Annalisa Miotto .
Annalisa Miotto: Ciao Cristina, ecco la ricetta della buonissima focaccia che ti dicevo ieri....
Ingredienti: Farina 1 Kg. c.a., Lievito di birra secco 3 bustine, Zucchero 250 gr., Sale 2 cucchiaini e ½, Burro 100 gr., Latte ½
litro, Uova nr... piùCiao Cristina, ecco la ricetta della buonissima focaccia che ti dicevo ieri....
Ingredienti: Farina 1 Kg. c.a., Lievito di birra secco 3 bustine, Zucchero 250 gr., Sale 2 cucchiaini e ½, Burro 100 gr., Latte ½
litro, Uova nr. 3, Limone (buccia grattugiata di 1 limone o 2 fialette di aroma), Spumadoro 2 cucchiai, Rum ½ bicchiere, Uvetta ( a piacere), nr. 1 uovo per spennellare, Zucchero in granella.
Accendere il forno al minimo (max 50°). Scaldare ½ latte e sciogliervi il burro, aggiungere l'altra metà in modo che non sia troppo caldo.
In una bacinella mettere c.a. 800 gr di farina, il lievito di birra e mescolare. Aggiungere lo zucchero, il sale, il latte e mescolare.
Aggiungere gli altri ingredienti (uova, spumadoro, rum e limone).
Lavorare bene l'impasto e aggiungere farina fino ad ottenere un composto non troppo duro.
Bagnare un canovaccio, coprire la bacinella e mettere in forno a lievitare (ricordarsi di spegnerlo!!).
Quando l'impasto è ben lievitato, aggiungere (se piace) l'uvetta e lavorarlo in una spianatoia aggiungendo ulteriore farina.
Dare la forma che si vuole (io faccio una treccia) e lasciar lievitare per un'altra ora c.a..
Spennellare conl'uovo (io uso tutto e non solo il tuorlo), mettere sopra lo zucchero in granella e cuocere in forno (preriscaldato) a 180 ° per c.a. 30-40 minuti. meno
Cristina Trecco Ciao a tutti! Vorrei fare una "fugassa" per Pasqua ma in giro trovo solo post di persone non venete che pensano di conoscere il metodo giusto per fare la fugassa veneta... e la maggior parte delle volte non sanno nemmeno cos'è la Spumadoro... l'... piùCiao a tutti! Vorrei fare una "fugassa" per Pasqua ma in giro trovo solo post di persone non venete che pensano di conoscere il metodo giusto per fare la fugassa veneta... e la maggior parte delle volte non sanno nemmeno cos'è la Spumadoro... l'anno scorso ne ho fatte un paio con indicazioni trovate in un blog di cucina ma nessuna mi è sembrata veramente buona... qualcuno di voi ha la ricetta della "vera" fugassa? Magari tramandata dalla nonna?
19 marzo 2014
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via mobile
Annalisa Miotto
ciao Cristina adesso la cerco, spero trovarla, io sono da Vicenza ti scrivo quella di una mia cugina molto soffice e buona...........
Annalisa Miotto: Ciao Cristina, ben arrivata in questo social network dedicato alla gastronomia, in questo spazio, potrai scoprire e se vorrai farci scoprire di tutto ciò che tratta il mondo enogastronomico, nella sezione gruppi, ci sono molti gruppi, c'è quello delle ric... piùCiao Cristina, ben arrivata in questo social network dedicato alla gastronomia, in questo spazio, potrai scoprire e se vorrai farci scoprire di tutto ciò che tratta il mondo enogastronomico, nella sezione gruppi, ci sono molti gruppi, c'è quello delle ricette, del cake design, delle sagre, ecc...se hai voglia di iscriverti a qualcuno, ben venga, lieta infine se vorrai invitare qualche amico o amica, intanto buona navigazione, ciao Annalisa..........................
Annalisa Miotto
Ciao a tutti.......domanda ....per fare una pappa al pomodoro ci và la cipolla??? Qualcuno la mette e qualcuno no e io cosa faccio???? Grazie per la risposta
Paolo Chiari
L'Olio della Toscana,
l'oro liquido di una terra unica
Il Panificio Marè nasce nel 1979 a Garbatella, in piazza Sant’Eurosia.
Il fondatore è Emilio Marè, che cominciò a Roma la sua attività di panettiere nel 1945, lavorando in varie parti della città.
Nel 1985 il Panificio si sposta nella sede attuale di Via Anna Maria Taigi, sempre alla Garbatella.
Nel 2007 Massimo Marè, figlio di Emilio, dopo un periodo di sviluppo di un altro panificio a San Giovanni, decide di prendere in gestione il panificio del padre.
Massimo decide di ampliare la proposta alimentare con la caffetteria e la tavola calda, realizzando inoltre un gazebo coperto per completare l’offerta con uno spazio dove sedersi e mangiare in modo confortevole.
Il Panificio Marè è aperto con orario continuato da lunedì a sabato dalle 7.00 alle 20.30, dalla colazione alla pizza.