Liquore di Mirto realizzato in casa senza Bimby

Liquore di Mirto di Sardegna realizzato in casa senza Bimby, la sua preparazione è abbastanza lunga ma il risultato vale la pena.
Buongiorno carissimi oggi vi parlo di una ricetta che mi sta molto a cuore perchè è un liquore tipico della mia amata Terra, la Sardegna. Il mirto và raccolto a dicembre, quando le bacche sono abbastanza grandi e belle scure. Servono assolutamente dei contenitori ermetici in vetro belli grandi, io ho realizzato ben 5 kg di bacche.
Oltre a questo quando sarà il momento vi occorreranno delle calze di nylon, semplici collant per il filtraggio e alcune bottiglie in vetro con tappo ermetico. E ora vi mostro come preparare in casa il vostro liquore al mirto.

  • CucinaItaliana

Ingredienti

  • 5 kgBacche di mirto
  • 2 lAlcol puro
  • 600 gzucchero
  • 1 lacqua

Preparazione

  1. Come prima cosa mettiamo in infusione le bacche dentro un contenitore di vetro a chiusura ermetica, vanno ricoperte di alcol puro e lasciate a riposare 30 giorni. Se lo volete bello profumato lasciatele anche un pochino di più, a vostra discrezione.

  2. Una volta terminato il periodo di infusione, prendete una ciotola o un insalatiere molto capiente, sistemateci sopra il collant in modo che resti bello teso e poi iniziate a versare il liquido per filtrarlo.

  3. Strizzate per bene le bacche rimaste aiutandovi con una calza di nylon per il filtraggio e infine versate il liquido nelle bottiglie riempiendole a metà.

  4. Realizzate lo sciroppo di glucosio facendo bollire acqua e zucchero e lasciandolo raffreddare.

  5. Aggiungete il glucosio alle bottiglie e richiudete con il tappo ermetico. Lasciate riposare le bottiglie di mirto in una stanza buia e asciutta per 30 giorni. Dopo questo mese potrete berlo.

Note

Per una migliore degustazione mettete un bicchiere in freezer, di quelli spessi per alcolici e poi versateci il mirto.

4,7 / 5
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Pubblicato da incucinaconramy

Nata e cresciuta nella selvaggia e magica Sardegna, sotto il profumo del mirto selvatico e con lo sguardo sempre rivolto al mare cristallino. Amo tutto ciò che è tradizione, cucina sostenibile e non sopporto gli sprechi. Promuovo la cucina di un tempo, quella delle nostre nonne, quella che non si dimentica e che ci fa commuovere ogni volta che assaporiamo una ricetta che ci riporta alla nostra infanzia o ci porta un ricordo felice. Porto la felicità sulle vostre tavole.

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