richiamo salmone norvegese affumicato

salmone norvegese affumicato hova fine foods

Aggiornamento del 15 febbraio 2019: il Ministero della salute ha revocato il richiamo del salmone norvegese affumicato Hova Fine Foods Aps, senza specificarne la ragione. Come dichiarato da Esselunga a Il Fatto Alimentare, il richiamo è stato revocato perché la contaminazione da Listeria monocytogenes era assente.

Esselunga, in particolare, rende noto di aver “immediatamente preso contatto con l’Autorità competente fornendo gli esiti conformi delle numerose analisi svolte dal fornitore, da Esselunga e dalla stessa Autorità sul prodotto in oggetto” e di avere anche “fornito all’Autorità competente gli esiti di studi specifici eseguiti dal fornitore che confermano la sicurezza alimentare e la non pericolosità del prodotto.” Tuttavia, dopo i numerosi solleciti della catena, il Ministero della salute ha revocato l’allerta sanitaria solo il 15 febbraio.

Il Ministero della salute ha pubblicato il richiamo di un lotto di salmone norvegese affumicato a marchio Hova Fine Foods Aps per la possibile presenza di Listeria monocytogenes. L’avviso è stato diffuso anche dai supermercati Esselunga.

Il prodotto interessato è distribuito in buste da 200 grammi, con il numero di lotto 0777-022 e la data di scadenza 07/03/2019. Il salmone richiamato è stato prodotto per l’azienda danese Hova Fine Foods Aps da Sia KH Select, nello stabilimento di Muizas Ieaza 18, nel comune di Adazi, in Lettonia (marchio di identificazione LV A024000 EK).

A scopo precauzionale, si raccomanda di non consumare il salmone affumicato interessato dal richiamo e di restituirlo al punto vendita d’acquisto, dove sarà sostituito. Per ulteriori informazioni, è possibile contattare il produttore all’indirizzo e-mail hova@hova-fine-foods.dk.

Dal 1° gennaio 2019, Il Fatto Alimentare ha segnalato 18 richiami, per un totale di 46 prodotti, e 2 revoche. Per vedere tutte le notifiche clicca qui.

Per capire come funziona il servizio di allerta alimentare e come viene effettuato il ritiro dei prodotti dai punti vendita leggi il libro “Scaffali in allerta” edito da Il Fatto Alimentare. È l’unico testo pubblicato in Italia che rivela i segreti e le criticità di un sistema che ogni anno riguarda  almeno 1.000 prodotti alimentari. Nel 10-20% dei casi si tratta di prodotti che possono nuocere alla salute dei consumatori, e per questo scatta l’allerta. Il libro di 169 pagine racconta 15 casi di richiami che hanno fatto scalpore. I lettori interessati a ricevere l’ebook, possono fare una donazione libera e ricevere in omaggio il libro in formato pdf  “Scaffali in allerta”, scrivendo in redazione all’indirizzo ilfattoalimentare@ilfattoalimentare.it

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lupo bianco
lupo bianco
14 Febbraio 2019 17:48

un saluto!
ho una confezione dello stesso prodotto ma lotto e scadenza differenti: quindi posso consumarla senza problemi?
grazie del lavoro e buone cose
lupo bianco

Roberto La Pira
Reply to  lupo bianco
14 Febbraio 2019 18:55

In teoria il problema riguarda solo quel lotto

Fabio
Fabio
14 Febbraio 2019 23:35

Noi abbiamo proprio quello… Che facciamo? Chiamare il produttore non mi pare una buona idea…

Roberto La Pira
Reply to  Fabio
15 Febbraio 2019 09:55

Chiamare il produttore , restituire il salmone al negozio e farsi restituire il denaro o acquistare un altro prodotto