FRANCIACORTA
Per molti è sinonimo di “bollicina italiana”, il Franciacorta è uno dei più eleganti vini spumanti prodotti con metodo classico. Lavorato nell’omonima zona in provincia di Brescia, si caratterizza per la sua effervescenza (perlage) finissima che lo rende adatto adun aperitivo in tutta leggerezza.
Sapido, fresco e armonico, le diverse tipologie di Franciacorta si abbinano a un’ampia gamma di piatti.
COLLI EUGANEI
Un vino bianco, secco, fresco e piacevole direttamente dalle colline padovane. Da abbinare a prosciutto crudo, pizzette o gorgonzola con pane caldo.
Ottimo anche con dei formaggi morbidi conditi con peperoncino o curry. “Sono comodissimi da fare e piacciono da morire”, riporta Anna.
CHIARETTO DEL GARDA
“Non ci crederai, ma sempre più gente con il pesce preferisce bere un rosato o un rosso leggero, tipo questo qua”, rivela.
Il Chiaretto del Garda, con un il suo bel colore che varia dal petalo di rosa al rosso cerasuolo, è espressione di femminilità.
FIANO DI AVELLINO
Austero e gentile all’olfatto, questo vino bianco è fine al palato, non troppo voluminoso, ma pieno e appagante. Una bella acidità ne esalta la freschezza. Finale di grande sapidità con il ritorno di dense note floreali e mentolate.
Ideale con fritture di pesce azzurro e semplici antipasti freschi.
VERMUT COL GHIACCIO
“Rosso oppure bianco. Lo abbiamo presentato ieri in fiera con Massimo Giletti. Sta avendo grandissimo successo. Io lo sto servendo in casa mia già da diverso tempo. Con degli stuzzichini – come per esempio gorgonzola, frutta secca, patatine, olive, melone o formaggio morbido – è fantastico”.
“Noi oggi abbiamo lanciato il Vermut“, ha dichiarato Giletti al Corriere del Veneto dopo aver presenziato all’evento della cantina veneta Bottega, “e rilanciare qualcosa che appartiene alla tradizione italiana – il Vermut, vino aromatizzato inventato alla fine del ‘700 in Piemonte – è una cosa straordinaria”.