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Arezzo: tredici nuovi assaggiatori "spiritosi" di grappa e acquaviti

Tredici nuovi assaggiatori ‘spiritosi’. Sono quelli diplomati nei giorni scorsi dalla delegazione aretina di Anag, Assaggiatori grappa e acquaviti presso il Caffè Enoteca Michelangelo. La consegna delle ‘patenti di assaggiatore’ - con la...

Tredici nuovi assaggiatori ‘spiritosi’. Sono quelli diplomati nei giorni scorsi dalla delegazione aretina di Anag, Assaggiatori grappa e acquaviti presso il Caffè Enoteca Michelangelo. La consegna delle ‘patenti di assaggiatore’ - con la partecipazione di Luciano Leporatti, presidente di Anag Toscana, e di Luca Lazzeroni, commissario Anag di Arezzo - ha chiuso il corso di secondo livello organizzato nelle scorse settimane nel capoluogo aretino da Anag, unendo la conoscenza del distillato di bandiera a una ‘cultura del buon bere consapevole’ attento alla qualità piuttosto che alla quantità del prodotto.

I corsi ‘spiritosi’ di Anag. I nuovi assaggiatori hanno superato l’esame per conseguire la ‘patente’ di assaggiatore previsto al termine dei corsi Anag di secondo livello, dopo sei lezioni dedicate alla vinificazione, fermentazione, conservazione e utilizzo della vinaccia, materia prima della grappa; alla distillazione; all’invecchiamento e alle diverse tipologie di grappe e distillati internazionali. I corsi Anag di secondo livello sono aperti alla partecipazione di coloro che hanno già superato il primo livello, che prevede cinque lezioni dedicate al distillato di bandiera, dalla materia prima alla produzione 100 per cento Made in Italy, ai principi di un assaggio consapevole coinvolgendo vista, olfatto, retrolfatto e gusto e alla ‘cultura del buon bere’. In entrambi i livelli, ogni lezione si chiude con la degustazione di grappe e, al termine del primo livello, è prevista anche una visita in distilleria e il rilascio dell’attestato di partecipazione.

Anag è un’associazione senza scopo di lucro fondata nel 1978, con sede presso la Camera di Commercio di Asti, attiva e presente in tutta Italia con numerose associazioni regionali e delegazioni provinciali. Attraverso corsi di formazione, manifestazioni enogastronomiche, serate di degustazione e abbinamenti con cioccolato, sigaro, salumi, formaggi e altri prodotti, Anag promuove e valorizza un prodotto interamente italiano, riconosciuto dal maggio 1989 come “acquavite di vinaccia prodotta in Italia esclusivamente da vinacce nazionali”, favorendone la conoscenza dalla materia prima alla distillazione e produzione e un assaggio consapevole coinvolgendo vista, olfatto, retrolfatto e gusto.

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