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Secondo il codacons

Natale, calati
i consumi: più cibo
e meno regali

Cenone di Natale
Cenone di Natale
Cenone di Natale
Cenone di Natale

Il Natale 2016 si chiude con una contrazione della spesa complessiva del -2,3% rispetto allo scorso anno. Lo afferma il Codacons, che diffonde oggi i dati definitivi sui consumi natalizi delle famiglie. Gli italiani hanno speso complessivamente quasi 9,8 miliardi di euro per le feste di Natale, con un importo procapite omnicomprensivo di regali, addobbi per la casa, alimentari, viaggi, ecc. attorno ai 164,5 euro. Meno regali sotto l’albero e maggiore sobrietà negli addobbi natalizi, ma più cibi e bevande in tavola durante pranzo e cenone - spiega il Codacons - Gli italiani hanno infatti ridotto l’entità e il numero dei regali rispetto allo scorso anno, ma hanno incrementato la spesa per gli alimentari. Nel dettaglio, le vendite non sono decollate per il comparto abbigliamento (-8%), calzature (-7%), arredamento e casa (-5%), viaggi (-3%), mentre hi-tech e giocattoli hanno segnato acquisti in crescita del +7% rispetto al 2015, alimentati dal commercio online: 1 regalo su 3 appartenente a tali categorie è stato infatti acquistato sul web. Volano anche gli alimentari, che segnano consumi in aumento del +5% sul 2015. «Un Natale in chiaro-scuro sul fronte delle vendite - afferma il presidente Carlo Rienzi - L’attesa ripresa dei consumi non si è verificata, e le famiglie hanno mostrato cautela nella spesa, senza però rinunciare alla tradizione: alimentari, giocattoli ed elettronica si confermano i settori leader delle feste, mentre hanno sofferto gli altri comparti tipici natalizi. Complessivamente la spesa degli italiani per il Natale 2016 ha subito una moderata flessione del -2,3% rispetto allo scorso anno, con una contrazione degli acquisti pari a circa 200 milioni di euro» - conclude Rienzi. dft

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