In questo momento gli astri non stanno dalla parte di Antonella Clerici. Gli ascolti de La prova del cuoco diminuiscono giornalmente, forse perché la gente ha ricominciato a mettersi a dieta e per non farsi tentare dalla buona cucina, silura il programma dedicato alle pietanze sopraffine.

La presentatrice deve ancora giocarsi la carta del sabato sera, anche se la messa in onda del suo nuovo programma Senza parole è slittata a maggio, tutto a vantaggio di Amici che, come previsto, partirà l'11 aprile 2015.

Al contrario di Mediaset, la Rai non riesce a sbarcare il lunario in fatto di ascolti.

Il pomeriggio e la domenica sono in mano a Barbara d'Urso, l'access prime time a Striscia la notizia, il sabato sera a Maria De Filippi. Quest'ultima non sbaglia un colpo. Ultimamente non deve nemmeno scomporsi più di tanto, poiché i suoi programmi sono ormai talmente consolidati, che basta cambiare la disposizione di qualche pedina per avere lo share in tasca.

La Prova del cuoco va male, e la curva degli ascolti è al ribasso. Nei corridoi Rai si comincia a fare qualche nome e la sostituzione di Antonella Clerici è imminente. Anche i social network si stanno dando da fare e, appena circolata l'indiscrezione, hanno cominciato a buttare nella mischia qualche nome.

Il nome più accreditato è quello di Elisa Isoardi.

In passato, quando Antonella Clerici ha dovuto lasciare il programma per occuparsi della maternità, l'ha sostituita abilmente, ottenendo dei buoni risultati.

Un altro nome che viaggia sul web è quello di Lorella Cuccarini. Per molti anni la presentatrice è stata testimonial di una famosa marca di cucine e nell'immaginario collettivo, è lei la più amata dagli italiani.

Con tutte queste credenziali, come non assegnarle la conduzione di un programma di cucina?

La decisione va presa con urgenza, con gli ascolti in calo, la Rai sta perdendo molti soldi che le dovrebbero arrivare dalle pubblicità. Insomma, l'azienda è obbligata a fare servizio pubblico, ma deve anche porgere un occhio al bilancio e non c'è da meravigliarsi se qualche "veterano" della rete venga messo provvisoriamente in stand-by.